Riscaldamento a legna
Il legno è la fonte energetica del futuro.
Come risorsa sostenibile ed ecologica sotto forma di pellet, tronchi, cippato o altre biomasse, l'energia del legno sta diventando sempre più importante. È adatta per i sistemi di riscaldamento residenziali privati e per le reti di riscaldamento locali o gli impianti industriali.
Tuttavia, spesso sorgono domande sui filtri adatti per i sistemi di riscaldamento a legna, che sono fondamentali per la protezione dell'ambiente e della salute. Anche le sovvenzioni sono un argomento importante, poiché possono essere regolate in modo diverso a seconda del Paese e del Cantone o Stato federale.
I sistemi di riscaldamento a legna sono rispettosi del clima, in quanto il legno è un combustibile a zero emissioni di CO₂. La gestione delle foreste non fornisce solo tronchi, ma anche legna da ardere come fonte di energia sostenibile. L'energia del legno rafforza l'economia regionale, soprattutto nelle aree strutturalmente deboli.
Il legno immagazzina il carbonio, sia negli alberi vivi che nel suolo della foresta. Anche la putrefazione del legno morto contribuisce allo stoccaggio del carbonio. Ogni chilogrammo di legno sostituisce oltre 3 chilogrammi di CO₂ che verrebbero prodotti se si utilizzasse il gasolio per riscaldamento. Inoltre, la maggior parte degli investimenti nell'energia del legno rimane in Svizzera, creando posti di lavoro e rafforzando l'economia locale.
Legno energia Svizzera
Associazione tedesca per l'energia del legno
Il particolato (PM10), di dimensioni inferiori a 10 µm, è prodotto dall'abrasione, dalla combustione di combustibili fossili, dalla combustione del legno e dai processi agricoli. Queste particelle penetrano in profondità nelle vie respiratorie e possono causare gravi danni alla salute, tra cui infezioni respiratorie, bronchiti, cancro ai polmoni, attacchi cardiaci e ictus. Secondo l'Ufficio federale dell'ambiente, ogni anno in Svizzera oltre 3.700 persone muoiono prematuramente a causa dell'inquinamento atmosferico. L'OMS stima che in Europa circa 280.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell'inquinamento da particolato.
Misure per ridurre il particolato dei sistemi di cottura a legna:
- Combustione ottimale con il giusto apporto di ossigeno e combustibili di alta qualità.
- Filtri di scarico efficaci, come i filtri elettrostatici per polveri sottili.
- Pulizia regolare dell'impianto di combustione e del sistema dei fumi.
Queste misure, che anche OekoSolve sta attuando, contribuiscono a ridurre significativamente l'inquinamento da particolato e quindi a proteggere la salute.
Limiti di emissione
Dal 2012 in Svizzera sono in vigore limiti di emissione severi per gli impianti a legna a partire da 70 kW. In Germania, questi limiti sono stati inaspriti nel 2014 per gli impianti a partire da 4 kW, in conformità con l'ordinanza Bimsch.
In Svizzera è possibile beneficiare di un bonus clima se si sostituisce un sistema di riscaldamento a combustibile fossile con un sistema di riscaldamento a legna.
Non solo sono più efficienti dei sistemi di riscaldamento tradizionali ed emettono molte meno emissioni di CO₂, ma riducono anche in modo significativo i costi di riscaldamento. Il loro svantaggio risiede negli elevati costi di investimento. Il governo federale e i cantoni stanno contrastando questi costi con sussidi mirati.
Le condizioni di finanziamento più importanti:
- Sostituzione di un sistema di riscaldamento a gasolio o a gas con un sistema di riscaldamento a legna (pellet, tronchetti, cippato, ecc.)
- L'appalto per la sostituzione dell'impianto di riscaldamento non è ancora stato aggiudicato
- Le riduzioni di CO₂ sono accreditate per l'adempimento del mandato legale della Fondazione KliK.
- "antieconomico" rispetto a un sistema di riscaldamento a combustibile fossile (sarà calcolato da Energie Zukunft Schweiz al momento dell'esame della domanda)
- Nessun obbligo legale assoluto per le energie rinnovabili, o nessun divieto assoluto per le sostituzioni di riscaldamento a combustibili fossili.
Maggiori informazioni sul premio per il clima
I sistemi di riscaldamento rinnovabili sfruttano le fonti energetiche locali e proteggono il clima. Il programma di sostegno EZS su larga scala "Climate Premium" rende il riscaldamento rinnovabile più interessante dal punto di vista finanziario in tutta la Svizzera. Il finanziamento proviene dalla Fondazione per la protezione del clima e il risarcimento del CO₂ KliK.
Il sistema di riscaldamento a legna appena acquistato dovrebbe naturalmente essere abbinato a un filtro per polveri sottili. Purtroppo, l'acquisto di un filtro per polveri sottili OekoTube non è sovvenzionato in Svizzera.
Ulteriori informazioni
Dal 1° gennaio 2024 in Germania si applicheranno nuovi sussidi. In caso di sostituzione di un sistema di riscaldamento ad accumulo esistente a olio, gas, biomassa, carbone o notte, riceverete sovvenzioni fino al 70% dei costi di investimento. Utilizzando un separatore di particelle di OekoSolve, riceverete anche un sussidio per la riduzione delle emissioni pari a un importo forfettario di 2.500 euro.
Ciò è possibile grazie alla combinazione collaudata di caldaia a biomassa e separatore di particelle di OekoSolve. Le misure di investimento possono essere avviate immediatamente.
Per maggiori informazioni e per candidarsi www.kfw.de

In Svizzera, non esiste un obbligo di legge per l'utilizzo di separatori di particelle negli impianti di combustione inferiori a 70 kW. Per gli impianti di potenza superiore a 70 kW, la conformità ai valori limite viene verificata mediante misurazioni periodiche delle emissioni. Per rispettare i valori limite, spesso è necessario un separatore di polveri sottili. Eccezioni speciali si applicano ai forni artigianali a camera singola, a condizione che siano stati costruiti secondo procedure riconosciute o che siano dotati di moderni separatori di polveri.
Ulteriori dettagli sono disponibili nella sezione Ordinanza sul controllo dell'inquinamento atmosferico (LRV).